Vai al contenuto

Non Cedere al Sonno: Tea Smith — Sessione 2

Alessandra 21.47
li osservo basita
Daniele 21.48
Loro per contro sollevano gli sguardi maligni verso di te.
21.48
Guardano distrattamente i giornaletti che stavano leggendo.
21.49
Ti accorgi che si tratta di tuoi fumetti: tuoi vecchi lavori.
Alessandra 21.49
"..ma...ma... chi siete...che cosa volete da me..."
21.49
dice con voce tremolante
Daniele 21.50
Ora sembra che non gliene freghi più nulla di quei (tuoi) fumetti; tutta la loro attenzione è per te.
21.50
La loro espressione impressa nelle pagine di carta che formano il loro volto si deforma sempre più in quel sorriso “da Grinch” che non promette nulla di buono.
21.51
Comciano a mormorare frasi con le loro vocine stridule.
21.51
Vocine di ragazzi, che pian piano si fanno sempre più intense. Sono voci acute e che feriscono.
Alessandra 21.52
arretro intimorita di qualche passo...
21.52
poi non riuscendo a reggere la sutuazione mi giro e mi metto a correre
Daniele 21.53
Sembrano titoli di giornali: «Fallita la giovane promessa del mondo del fumetto, Tea Smith», «Non aveva consegnato il suo lavoro dopo un periodo di ben due mesi» dicono.
21.53
E seguono altre frasi simili.
Alessandra 21.53
cerco un vicolo tranquillo dove riprendere fiato
Daniele 21.54
Va bene, lo trovi, descrivi pure l'ambiente.
21.54
Mentre scappi senti il loro sghignazzare e il loro urlare quei titoli orrendi alle tue spalle.
Alessandra 21.54
è uno di quei classici vicoli dove ci sono le scale di servizio
21.54
e i bidoni della spazzatura
21.55
ma non quelli malfamati
21.55
quelli che tutto sommato hanno ancora un po' di decoro
Daniele 21.55
Hai come l'impressione – potresti giurarlo – che mentre annunciavano quelle terribili notizie, è come se esse si imprimessero a caratteri di stampa sulla loro “pelle” fatta di carta.
Alessandra 21.56
non mi capacito di quello che ho visto
21.56
mi fa star male
21.56
mi sembra di impazzire
Daniele 21.56
Hai anche un terribile presentimento, come se sapessi che è vero: se non farai qualcosa, quegli annunci si avvereranno.
Alessandra 21.57
e per capire se veramente sto impazzendo vado alla casa produttrice dove lavoro
Daniele 21.58
Attualmente sei entrata in Mad City. Domandina: cerchi la casa produttrice dentro Mad City?
Alessandra 21.58
si
21.59
visto che Tea non sa di essere a Mad City
Daniele 21.59
Ok, le diamo un nome?
Alessandra 22.00
mmmmm, non saprei che nome darle
Francesco 22.01
Comic life?
Alessandra 22.01
si ok
Daniele 22.02
Vada per “Comic Life”.
22.02
Giri per la città. Ti accorgi che tutto è fuori posto, come se ci fosse stato un terremoto irrazionale.
22.02
Non riconosci più gli incroci, la gente, gli edifici.
22.03
È tutto incredibilmente… relativo. Ti sembra di poter tracciare solo dei vaghi percorsi mentali tra quello che ricordavi e quello che vedi.
22.03
Ciò nonostante, alla fine riesci a trovare la sede della Comic Life.
22.04
Anche se ha qualcosa che non va, che non è come al solito. Cosa?
Alessandra 22.05
[...oddio...ma che mi prende...non so più dove sono...ma che....ma che cosa sta succedendo...mi sembra di essere da un'altra parte...eppure...eppure non mi sono mai spostata...]
22.05
[...forse sto proprio impazzendo....]
22.06
questi tra parentesi quadre sono i suoi pensieri mentre vaga per la città
22.06
Daniele ha impostato una nuova immagine
Daniele 22.06
[Immaginavo. Va benissimo!]
22.07
Stavamo dicendo che c'è qualcosa che non va nella sede della Comic Life. Lascio a te la scelta.
Alessandra 22.09
tutto è uguale, ma hai presennte quell'uguale che però si vede che non è l'originale
22.09
come se fosse una brutta copia
22.09
più che brutta copia qualcosa di posticcio
22.09
come delle scenografie teatrali
22.11
sia le persone che gli oggetti/mobilio sembrano finti come un teatrino dei burattini
22.12
ecco, una cosa che è completamente diversa è la posizione delle stanze, è come se fosse specchiata da quella vera
22.12
e anche la posizione dell'arredaamento lo è di conseguenza
22.12
se uno studio era a dx ora è nello stesso posto ma a sin
Daniele 22.14
Ok. Vedi anche che la gente che ci lavora ti sembra come sbiadita rispetto al solito.
22.14
Tutto quello che fanno è per abulia, senza entusiasmo.
Alessandra 22.14
si si, sembra finta
22.14
come se fossero gli attori di beautiful
Daniele 22.14
E dove vai a finire in tutto questo marasma? Chi cerchi? Cosa vuoi?
Alessandra 22.15
cerco il mio direttore capo
Francesco 22.15
[sembrano scenari ritagliati come i libri che hanno i popo up?
Alessandra 22.15
quello che mi aveva tel quella mattina
Daniele 22.15
Stai parlando di Philip.
Alessandra 22.15
esatto
Daniele 22.15
[Era la risposta a me o a Francesco?]
Alessandra 22.16
a te
Daniele 22.17
Trovi Philip nel “suo” studio. Ci hai messo un po' a trovarlo, proprio perché era tutto diverso. Anche Philip ti sembra strano.
22.17
È davanti al suo gigantesco Mac fisso da scrivania (da bravo fumettaro) e sembra che stia rispondendo a delle mail di alcuni clienti e partner.
Alessandra 22.18
ciao Phil (siamo in confidenza)
Daniele 22.20
Alza gli occhi, essendo stato da te distratto dalla sua occupazione. «Ehi, Tea! Come va il tuo lavoro? Già iniziato?».
Alessandra 22.20
lo guardo con gli occhi stralunati...
22.21
...si, ho iniziato, ma dei bambini di carta mi hanno rubato i primi storyboard
22.22
lo so che sembrano cose da folli
22.22
ma li ho visti...
Daniele 22.23
Vede che non ti prende sul serio, più di tanto, come se non avessi parlato. Guarda il monitor mentre ti risponde: «Ah, sì?! Davvero interessante. Beh, puoi rifare tutto: hai ancora due mesi».
22.23
«Comunque da ora in poi stai attenta ai bambini di carta: quello che dicono e scrivono si avvera».
Alessandra 22.24
ma...ma...Phil, mi hai telefonato questa mattina dicendomi che avrei dovuto portare il lavoro finito oggi pomeriggio
Daniele 22.25
Sposta lo sguardo dal monitor a te, facendosi più severo: «E allora cosa ci fai ancora qui?! Hai pochissimo tempo! Mettiti al lavoro, fannullona!». Lo trovi stranamente e improvvisamente alterato.
22.26
Si è alzato dalla sedia da scrivania (quelle con le rotelle) e ti indica la porta.
Alessandra 22.26
"ma non è possibile fare un fumetto in poche ore! lo sai benissimo anche tu!"
Daniele 22.28
«Ma se hai avuto ben due mesi per lavorarci! Senti, lasciamo pedere: vai a finire il tuo lavoro, ché devi consegnarlo. A proposito: c'è qualcuno di tua conoscenza che ti aspetta nel tuo ufficio».
Alessandra 22.28
"ma se me l'hai affidato ieri l'incarico!"
Daniele 22.29
«Eh, ma sono passati due mesi? Erano due mesi, perdincibacco…» non si capisce se lo stia chiedendo o affermando.
Alessandra 22.30
mi rendo conto che parlare con lui non porta a nulla
22.30
e vado nel mio ufficio
Daniele 22.31
Quando stai uscendo dalla stanza ritorna alla sua consueta giovialità.
22.32
Senti che ti dice distrattamente: «Cosa mi stavi dicendo su qui Ragazzi dei Giornali? Ah, rirdati che hai ancora 59 giorni…» ma è come se non si aspettasse una risposta, e nemmeno ti guarda.
22.32
*ricordati
Alessandra 22.33
la mia mente è sempre più confusa
22.34
non capisco che abbia Phil
22.34
che cosa stia accadendo
22.34
e mi dirigo nel mio ufficio
Daniele 22.36
Quando arrivi nel tuo ufficio c'è una figura oscura che ti attende.
22.37
All'inizio non lo capisci, ma quando sei dentro realizzi che si tratta di qualcuno con cui hai molta familiarità.
22.38
Si tratta della tua creazione: il tuo vendicatore. Il personaggio fittizio dei tuoi fumetti.
22.38
Ha un nome e un aspetto?
Alessandra 22.38
ho un cedimento
Daniele 22.38
Della sua psicologia abbiamo già detto qualcosa la volta scorsa.
Alessandra 22.39
sai quando le gambe non ti reggono e poi ti ripigli all'istante
Daniele 22.40
[Sì, capisco perfettamente.]
Alessandra 22.40
mi siedo a tentoni alla mia scrivania
22.40
tenendo gli occhi fissi sulla figura
22.41
e cercando di capire di chi si tratta
Daniele 22.41
Ok, dimmi tu come si chiama e come appare. D'altra parte l'hai creato tu.
Alessandra 22.42
Jim
22.43
Smoky Jim
22.44
ha l'aria cupa, si porta appresso un'aura che tiene la gente a distanza
22.44
ha un aspetto trasandato, ma non sciatto
22.44
jeans larghi
22.45
maglietta nera e sopra una camicia verde militare con le maniche mezze risvoltate
Daniele 22.45
[Abbiamo detto anche che è giovane, ricco, e di primo acchitto sembra un ragazzo normale dall'aria trasandata.]
Alessandra 22.45
ha la barba e i capelli lunghi sciolti
Daniele 22.47
Benissimo. Vedi che sta in piedi davanti a te: «Buongiorno signorina Smith. Sono Jim Smoky, un suo grande fan» e ti porge la mano dall'alto al basso.
22.47
Ha una strana luce negli occhi.
Alessandra 22.47
la barba è alla gesù criscto
22.47
cristo
22.48
"come...come è possibile... tu non sei reale..."
Daniele 22.49
Vedi che comincia a camminare grossomodo avanti e indietro di fronte alla tua scrivania. Non sembra dare moltissimo peso alle tue parole. Si ferma a fissare qualcosa nel tuo ufficio, qualcosa che rivela qualcosa di te.
22.49
E ti risponde: «Oh, sì, lo sono invece».
22.49
Cos'è che fissa? E cosa rivela di te?
22.50
Non so: legami, amicizie, eventi passati ecc.
Alessandra 22.50
Fissa una foto
22.50
che rappresenta me da bambina
22.50
che disegno
22.51
[hai presente la foto mia che mia mamma ha in camera
22.51
quella in cui sono all'asilo e sto putturando con le tempere?]
Daniele 22.51
[In questo momento non ce l'ho presente, ma recupererò. XD]
22.51
[Ah, forse sì.]
Alessandra 22.52
[cmq una roba del genere]
Daniele 22.53
Ok. Nel frattempo noti che Jim, ha abbassato e chiuso le venezianel dell'ufficio. Adesso sta girando una chiave nella toppa. Ma dove cavolo l'ha presa la chiave?
Alessandra 22.53
"..che stai facendo..."
Daniele 22.54
Si gira verso ti te con sguardo zelota. Posa la foto sulla scrivania, poi estrae un'oggetto pericoloso. E ti risponde.
22.55
«Voglio solo avere una conversazione riservata con lei. Ci sono delle cose che devo sapere, signorina Smith, e solo lei può rispondermi».
Alessandra 22.55
deglutisco a fatica
Daniele 22.55
Ha in mano l'arma che usa nei tuoi fumetti. Qual è?
22.55
Vedi che la sta pulendo/preparando con precisione meticolosa.
Alessandra 22.55
"...dimmi pure..."
22.55
l'arma è il coltello alla rambo
Daniele 22.56
Ti parla solo distrattamente, ma sembra pendere dalle tue labbra. Come se il coltello alla Rambo sia una solta di teleschermo per comunicare con te.
Alessandra 22.56
[ha una forza pazzesca e l'agilità di un gatto, anche se a prima vista non si direbbe]
Daniele 22.57
Ora si fa cattivo, ti indica, se non fosse che facendolo anche il suo coltello si sposta verso di te.
22.57
Ma sembra che non faccia pienamente apposta.
22.57
Perde le staffe, e anche il linguaggio muta: «Sono due cazzo di mesi che aspetto che vai avanti con la mia storia!». Anche il congiuntivo cade vittima della sua frenesia.
Alessandra 22.59
"...scusa, ma io ho avuto l'incarico solo ieri...ci ho lavorato tutta notte e quel poc che ho fatto me lo hanno rubato...lo so sembra assurdo...ma è così
Daniele 23.11
Va bene
23.11
direi che siamo ad un conflitto
23.11
Come lo mettiamo giù?
Alessandra 23.11
ok
23.11
non saprei
Daniele 23.12
Jim si sente tradito da te che sei la sua creatrice. Vorrebbe delle risposte da te: sapere come finirà la sua storia. Si sente deluso ed è pronto a rilasciare su di te la sua frustrazione se non lo accontenti.
23.13
Ti farà del male se non provi a calmarlo o se non gli dai delle risposte. Io direi che la posta è questa.
Alessandra 23.13
ok
Daniele 23.13
Direi anche di tirare, e poi vediamo i dadi che ci dicono.
Alessandra 23.13
cercook
23.13
ok
Daniele 23.14
Io non ci vado leggero: lui è anche una parte di te, ti conosce nella misura in cui tu conosci te stessa. È frustrato e vuole delle risposte. Sono 8 dadi di Dolore.
23.14
Cosa gli opponi?
Alessandra 23.14
3 dadi di disciplina
23.15
e 6 dadi di talento di follia
Daniele 23.15
Cazzarola!
Alessandra 23.15
in tutto 9 dadi
Daniele 23.15
Vuoi usare anche Sfinimento?
Alessandra 23.15
ma si uno
23.15
e arriviamo a 10 dadi
Daniele 23.16
Ok, aumenta. Conti di usare anche il Talento di Follia o tiri solo i dadi di Follia, senza Talento?
23.16
Secondo me sarebbe carino usarlo.
23.16
Così entra nella fiction.
Alessandra 23.16
appunto
23.16
scusa
23.16
io avevo detto che i 6 erano del talento di follia
23.17
ma che altri dadi di follia si possono utilizzare??
Daniele 23.17
No, è che semplicemente puoi tirare fino a 6 dadi di Follia, ma non sei obbligata per forza ad usare anche il Talento.
Alessandra 23.18
ahhhh ok
23.18
allora faccio 4 di follia e 4 di talento di follia
Daniele 23.18
Se usi solo i dadi l'ambiente cambia spinto dalla tua Follia. Se usi il Talento lo fa secondo le regole del tuo Talento. Serve per colorare la scena di te, se mi consenti la metafora.
23.18
Ecco, ho fatto casino.
23.18
Sono gli stessi dadi.
Alessandra 23.19
per un totale di 3+4+4+1 = 12 dadi
Daniele 23.19
Solo che quando scegli ti tirarne X puoi dire anche “E uso il mio Talento di Follia”.
23.19
Stai semplicemente dicendo che vuoi che dopo venga incluso nella narrazione.
23.19
Non ti dà un altro Pool di dadi a cui attingere.
Alessandra 23.19
ah ok
23.20
allora sono 3+6+1 per un tot di 10
23.20
ok????
Daniele 23.20
Pefetto!
Alessandra 23.20
il rolllll
Daniele 23.20
http://www.catchyourhare.com/diceroller/
23.20
Password: “teasmith”
23.20
tutto piccolo e attaccato
23.22
Ci siamo?
Alessandra 23.22
ok
Daniele 23.22
La posta è tua.
Alessandra 23.22
esatto
23.22
ma domina il dolore
Daniele 23.23
Esatto. A me una Moneta di Disperazione.
23.23
E la narrazione. Però vediamo cosa può essere interessante per te sacrificare, pur vincendo la posta.
23.24
Hai qualcosa da propormi?
23.24
In caso contrario lo decido io.
Alessandra 23.25
sacrifica il suo lavoro li
Daniele 23.25
Però se me lo proponi tu puoi metterci qualcosa di interessante.
Alessandra 23.25
perchè gli promette che sriverà la sua storia senza vincoli di tempo e di produzione
23.25
la scriverà e la finirà per conto suo
23.26
e solo quando sarà finita la proporrà a qualche altro editore
Daniele 23.26
Jim abbassa l'arma, avendo sentito la tua promessa.
23.27
Sembra convinto ed impressionato.
Alessandra 23.27
[un passo anche verso il suo obiettivo^^]
Daniele 23.27
Forse spaurito… cosa strana per lui.
23.28
Si volta con le lacrime agli occhi, guarda la porta, poi guarda te. Ti si avvicina e ti abbraccia.
23.28
Come una specie di figlio. In fin dei conti l'hai creato tu.
Alessandra 23.28
rimango stupefatta
23.28
all'inizio non mi muovo, poi lo abbraccio anche io
Daniele 23.29
«Grazie, signorina Smith» mormora.
Alessandra 23.29
"...e adesso dove vai?..."
Daniele 23.30
Poi si stacca e fa uno scarto di lato. Si asciuga le lacrime come se volesse recuperare l'orgoglio.
Alessandra 23.30
"...hai un posto dove stare?..."
Daniele 23.30
«Il dovere mi chiama. C'è tanta gente per le strade che merita di essere punita e tu lo sai bene».
23.30
Stai per proporgli qualcosa?
23.31
O lo lasci andare?
Alessandra 23.32
"...per me è un piacere aiutarti...se qualche volta vuoi passare da me così magari possiamo decidere assieme anche come proseguire la Tua storia...di quello che vorresti tu..."
Daniele 23.33
«Sai come contattarmi…» dice, allundendo alla fiction da te creata. «Per ora seguirò la mia strada. Presto passerò da te, e ti assicuro che tu non hai intenzione di deludermi».
23.34
Dice, riprendendo parte del suo tono di minaccia.
23.34
«In caso contrario, sai che sono leale con chi merita di essere salvato».
Alessandra 23.36
"ok...grazie mille, mi ha fatto piacere poter parlare con te! hai reso questa giornata di merda un po' più leggera..."
Daniele 23.36
Ti risponde con un ghigno, ma non parla. Passa oltre la scrivania, oltre di te.
23.36
Senti che apre la finestra e ci salta attraverso.
23.37
Senti il vento che entra nella stanza, soffia forte e freddo come stasera.
23.37
Le persiane si agitano violentemente. Quando ti giri vedi che è sparito nel vento. Ha lasciato le chiavi della stanza sulla scrivania.
Alessandra 23.37
Il vento mi aiuta a schiarirmi le idee...prendo carta e penna e scrivo le mie dimissioni
Daniele 23.38
Direi che la scena è conclusa
23.38
Un'ultima immagine.
23.38
La tua vista cade sul calendario che avevi nella stanza: segna il giorno successivo a quello in cui hai ricevuto l'incarico.
23.39
Ora che ci pensi, quello nella stanza di Philip segnava una data di due mesi più avanti.
23.39
Hmm…
23.39
stavo pensando
23.39
Hai guadagnato una Cicatrice?
Alessandra 23.39
non ancora
23.39
presto
23.39
è solo l'inizio
Daniele 23.40
Quando reputi che la Cicatrice si possa manifestare?
Alessandra 23.40
quando sarò riuscita a completare la storia
23.40
allora si
23.40
che avrà senso
Daniele 23.40
Ah, alla fine. Va bene. Le Cicatrici sono strettamente personali.
Alessandra 23.40
oggi è stato solo il primo passo
Daniele 23.41
Senti, si è fatta una certa ora.
23.41
Che ne dici se sospendiamo?
Alessandra 23.41
si si
Daniele 23.41
Due utlime cosette…
23.41
Come facciamo iniziare la prossima scena?
23.41
E cosa vuoi portarti come aspettative per la prossima sessione?
Alessandra 23.41
con me che porto le dimissioni a Phil
23.42
e quello che verrà verrà
Daniele 23.42
Altre richieste?
Alessandra 23.42
no
Daniele 23.42
Ok, allora ci aggiorniamo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *