F sta per FUOCO
la fiamma inestinguibile che brucia la tua mente.
Quel che rimane, poco,
o forse niente.
Di Emanuele Borio.
[Man of Fire by Magnumopu5. Some rights reserved. This work is licensed under a Creative Commons Attribution-Noncommercial-Share Alike 3.0 License.]
Qualcosa è cambiato in te da quando non dormi, e tutti sappiamo bene cosa ti tiene sveglio, no? La paura, quell’istante in cui la tua mente sembra andare a fuoco dal terrore, quella gelida fiamma che erode ogni ideale, causa e idea razionale, esiste solo la tua vita sospesa sopra un inferno di fuoco, e quello che vorresti fare è semplicemente bruciare tutto quello che ti fa paura, ritrovarti immerso nelle ceneri della tua insicurezza, avvolto dal tepore delle fiamme. È sempre peggio, notte dopo notte, senti di non poter più sopportare il peso della tua paura, vorresti farla erompere fuori dalla tua mente, ma la paura è talmente grande da farti temere un ritorno di fiamma, già... E i tuoi timori si trasformano in ira e odio di fronte all’impotenza di fronte al terrore, e dentro di te giace una fiamma pronta a immolare il mondo per proteggerti, cosa aspetti?
Cosa posso fare?
Sei diventato il padrone delle fiamme, un accendino umano, le fiamme non ti feriscono, e tu gioisci del caos apocalittico che si viene a creare quando qualcosa cessa di esistere in modo pirotecnico.
(1-2 dadi) Le fiamme sono al tuo servizio, a uno schiocco di dita, la fiamma di uno Zippo balza tra le tue dita, e con un semplice soffio, puoi trasformare un’innocua candela in un falò da ferragosto.
(3-4 dadi) La tua mente reagisce come una fiamma coperta reagisce a un improvviso affluire di ossigeno: puoi dare fuoco a qualunque cosa nel tuo campo visivo, il tocco dei tuoi occhi significa carne bruciata e intenso fumo. Oppure puoi trasformare una fiammella in una conflagrazione tale da raggiungere la potenza di una decina di Molotov.
(5-6 dadi) Un inferno infuocato, ogni cosa intorno a te prorompe in un urlante concerto di distruzione, ti è difficile persino scorgere qualcosa in mezzo all’apocalisse che ti circonda, potresti addirittura distruggere un quartiere o scatenare un incredibile incendio su vasta scala. In alternativa puoi trasformare qualunque materiale in gas infuocato, creando un’enorme esplosione o trasformando un tuo nemico in un ordigno di carne e sangue.
Come reagisco?
Lotta — C’è bisogno di spiegarlo? A volte hai avuto paura abbastanza e ora la tua ira irrefrenabile esce allo scoperto, senti il bisogno inestinguibile di distruggere e bruciare ogni cosa, l’odore della carne bruciata è delizia per le tue narici, il fumo è caviale e le fiamme sono un quadro di Van Gogh.
Fuggi — Qualcosa è andato male, le fiamme sono sfuggite al tuo controllo, e ora sembrano volerti divorare; vieni sbalzato indietro di vari metri per una conflagrazione improvvisa, la temperatura si innalza a livelli insopportabili, il fumo comincia a farsi strada nella tua gola, il tuo più grande alleato ora è la tua paura piú atroce; non ti rimane altro che una corsa per la salvezza dall’inferno che tu stesso hai creato.
Come cambio?
Ogni volta di piú, cerchi di fuggire dai tuoi problemi nella fulgida bellezza di un bell’incendio clamoroso, ti perdi per ore a osservare la fiamma di un accendino, quando fumi una sigaretta, ti sembra di innalzare un’ode alla tua musa, inizi a immaginarti ogni cosa che vedi come se fosse in fiamme e, la maggior parte delle volte, va a finire proprio cosí. Arrivi a un certo punto, in cui l'unica cosa che puoi vedere senza sentirti male o avere paura, è un bell'incendio nutrito, fumoso e bruciante.
Cosa diventerò?
Mano a mano che crei le fiamme, le fai uscire dal tuo corpo, fai esplodere una macchina, getti nel fuoco i tuoi problemi, cominci a diventare dipendente dalle fiamme, piú volte crei il fuoco, piú diventi fuoco, piú diventi fuoco, piú lo ami, piú ami te stesso. La tua stessa vita sembra mossa da combustibile, e se non continui ad alimentarla con sempre piú violenza, distruzione e fiamme, si estinguerà come una candela. Un giorno ti accorgerai di non poter piú vivere senza il fuoco, i tuoi occhi saranno torce infuocate, dalle tue narici usciranno sbuffi di fumo, al posto delle tue braccia avrai accendini e lanciafiamme, la tua saliva idrocarburo infuocato, gli abitanti di Mad City temono la tua venuta, i piú fuggono, pochi rimangono ammaliati dalla distruzione che porti, alcuni stolti si infradiciano con acqua, come se questo potrà salvarli. Sei diventato il Piromane.